L'intelligenza emotiva
Self-awareness & social awareness
Inserita tra le principali competenze richieste entro il 2025 dal World Economic Forum, ricercata dai recruiter e incoraggiata dalle imprese, l’intelligenza emotiva è oggi un fattore di successo più determinante rispetto all'intelligenza razionale, quella misurata dal fatidico Quoziente Intellettivo (QI).
Cervello emozionale e cervello razionale
L’autoconsapevolezza (self-awareness) indica la capacità di attenzione ai nostri stati interiori: è la nostra capacità introspettiva, la capacità di ascolto della nostra interiorità, ricca di emozioni, sentimenti, pulsioni, desideri e stimoli generati dai nostri pensieri. Felicità, benessere e performance di eccellenza dipendono molto più dai nostri processi emotivi che da quelli intellettuali. Per questo è importante rompere la sfera che avvolge la nostra emotività.
Un primo passo in questa direzione consiste nello sviluppare la capacità di riconoscere i nostri sentimenti nel momento in cui si manifestano, facilitando la comprensione psicologica di noi stessi.
Una cosa è sapere che le emozioni esistono, e che hanno nomi come rabbia, paura, felicità, tristezza, soddisfazione, invidia. Altra cosa è saperle riconoscere e interpretare, saper dare loro il giusto peso, saperle gestire, direzionarle e incanalarle in modo efficace, perché diventino un punto di forza e non un fiume in piena, incontrollabile e travolgente.
È questo che spesso manca nel nostro percorso di vita: sappiamo che esistono le emozioni, ma non sappiamo comprenderle e governarle. E questo ci limita nel rapporto con gli altri, con i quali talvolta non riusciamo ad entrare in sintonia, sia nella vita privata che nel lavoro.
Una buona padronanza di sé e la capacità di resistere alle tempeste emotive senza diventare “schiavi delle passioni” sono ormai ritenute competenze strategiche.
La gestione di sé implica la capacità di attivare un costante dialogo interno, una specie di conversazione interiore, che ci consente di incanalare le nostre energie verso il raggiungimento dei nostri obiettivi, senza farci sviare dagli influssi emotivi.
Imparare a controllare le proprie emozioni significa mettere in pratica le giuste strategie per governarle, senza reprimerle, contenendo l’ansia, addomesticando la tristezza ed evitando di farci travolgere dagli eccessi d’ira.
Chi non riesce a governare la propria sfera emotiva si trova a dover perennemente combattere contro sentimenti tormentosi, mentre le persone capaci di controllo emotivo riescono ad affrontare situazioni turbolente ed a riprendersi molto più velocemente dalle sconfitte e dai rovesci della vita.
Il primo passo per sviluppare questa capacità è accettare le emozioni e accoglierle come parti di noi, necessarie e inevitabili. MASTERSKILL® approfondisce le seguenti competenze emotive: gestione delle proprie emozioni, auto-motivazione, adattabilità, resilienza, gestione del cambiamento e positive outlook (pensiero positivo)
La consapevolezza sociale è centrata sulle tue capacità empatiche. Nelle scienze umane, l’empatia designa un atteggiamento caratterizzato da un impegno di comprensione del prossimo, escludendo ogni interferenza affettiva e ogni giudizio morale.
Provare empatia significa ascoltare attentamente, sintonizzarsi sulla stessa lunghezza d’onda emotiva dell’altro, mettere da parte giudizi e pregiudizi, e utilizzare l’immaginazione per comprendere i punti di vista, le motivazioni e i sentimenti dell’altro.
L’empatia corrisponde ad un livello di comunicazione di profonda significatività, dove il messaggio dell’altro viene compreso nel suo insieme di contenuto, emozione e sentimento. Essere socialmente consapevoli significa percepire i sentimenti degli altri, nutrire interesse per le loro preoccupazioni, valorizzare la diversità degli individui, interpretare le correnti emotive ed i rapporti di potere in un gruppo.
L’intelligenza sociale non può prescindere dalla capacità di comunicare in modo assertivo, ascoltare attivamente, gestire e risolvere tensioni e situazioni conflittuali, ispirare, orientare e guidare gruppi di persone, innescare e governare il cambiamento, sviluppare reti di relazioni, cooperare con gli altri verso obiettivi condivisi.
Coloro che eccellono in queste abilità riescono bene in tutti i campi nei quali è necessario interagire in modo disinvolto con gli altri: in altre parole, sono veri campioni delle arti sociali. In questa prospettiva MASTERSKILL® affronta le seguenti competenze emotive: comunicazione interpersonale, ascolto attivo, stili di comportamento e assertività, leadership emotiva, gestione dei conflitti, motivazione, teamworking e networking.